L’evento le Guide de l’Espresso nelle mani di Fisar

Giovedì 8 ottobre si è tenuto l’annuale evento delle Guide de l’Espresso 2016 alla Stazione Leopolda a Firenze che vede come protagonista FISAR per quanto riguarda l’organizzazione della degustazione dopo la premiazion. L’evento in se stesso è stato organizzato da Pitti Immagine, con il patrocinio del comune di Firenze, per la presentazione della nuova edizione delle guide per 2016. Le Guide de l’Espresso sono oramai diventate un punto di riferimento per i vini che per la ristorazione italiana.
FISAR Firenze e le Guide de l’Espresso
E' la Delegazione FISAR di Firenze incaricata del servizio del vino coadiuvata anche da moltre altre delegazioni del centro italitalia. Da FISAR Firenze, erano presenti il Delegato Lorenzo Sieni e Laura Maggi a coordinare il servizio con l'aiuto di Livio del Chiaro (miglior sommelier FISAR dell'anno 2014/2015) e Massimo Marchi, consigliere nazionale e coordinatore dei Grandi Eventi FISAR.
Laura è stata un pilastro nella realizzazione della degustazione, a gestire un centinaia di sommelier, sincronizzare tutti. Sempre a girare con un sorriso durante la giornata con la cartella in mano, pronta a controllare qualcosa nel programma se c’era bisogno.
Siamo anche fieri di tutti i sommelier e quasi-sommelier che hanno fatto servizio oppure che aiutavano nel background a mettere a posto.
Nel girare lo spazio della degustazione alla Leopolda era possibile trovare dei sommelier di Fisar Firenze ovunque. Allo stand di un famoso produttore di Trento Doc spumante si trovava uno dei fondatori della sezione Fisar Firenze, Andrea Micheli.
Accanto a lui c'era un altro dei nostri e anche uno dei nostri organizzatori di gite, Marco Romanelli.
La lista di sommelier e aspiranti sommelier è lunga e forse non si può menzionare tutti, ma con le immagini possiamo cercare di riportare l'enorme lavoro che hanno fatto e la loro passione per i vini e per l'associazione.
Katarina Andersson
Una svedese trapiantata a Firenze da diversi anni per esplorare il territorio e per raccontare una storia di vini, vigneti e vignaioli sul suo blog. Potete leggere suo wine writing anche in una rivista americana per female executives. Ex storica di professione, ora si occupa di traduzioni professionali e servizi di socialmedia marketing.
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